giovedì 17 maggio 2018

Tre anni e mezzo dopo - L'ultimo trimestre e la domanda di OPT

Ho deciso di saltare a piè pari il periodo estivo e ciò che è successo durante il trimester break. Sono rimasto davanti allo schermo per molto tempo cercando di trovare parole adatte a trasmettere le mie esperienze ma non ci sono riuscito. Le modalità informative di questo blog contrastano troppo con la potenza emotiva di quel periodo e la maniera in cui mi ha trasformato.

Passai molto tempo a pensare ciò che avrei fatto a Settembre. Ero molto vicino a lasciare tutto a metà e iniziare un'avventura diversa. L'azienda in cui lavoravo era stata acquisita durante l'estate e non sarebbe stato possible imbastire un nuovo tirocinio. Il team per il quale lavoravo si era smembrato e rimaneva solamente una persona che però non possedeva più potere di ingaggio.
D'altro canto, non sarei riuscito a ritornare ai ritmi di vita precedenti in cosi poco tempo. Anche l'idea di tornare a scuola mi faceva storcere il naso. Da un lato perchè avrei dovuto sborsare soldi di tasca mia dato che l'azienda non poteva più supportarmi, dall'altro perchè trovare un appartamento e ritornare a vivere da solo mi faceva letteralmente rivoltare.

Alla fine optai per una soluzione che mi sembrò ottimale sotto ogni punto di vista. Il vantaggio di concludere il Master era molteplice. Con tre mesi aggiuntivi sarei riuscito a trovare un po' di tempo per prepararmi alla partenza. In due anni se ne accumula di schifezza e ho passato giorni interi a valutare come sbarazzarmi di ciò che possedevo. Finendo il Master in america non avrei più avuto bisogno di passare un esame di inglese in tutta la mia vita (piccola soddisfazione, il TOEFL in genere ha solo due anni di validità) e qualora me ne fossi sentito avrei potuto inoltrare richiesta di OPT se l'occasione si presentava. L'ultimo trimestre avrei dovuto sostenere un solo esame e quindi il costo era piuttosto limitato se comparato a quelli precedenti. Nonostante ciò, feci domanda per essere assunto come ricercatore part-time pagato dal Laboratorio di Biotecnologie durante l'ultimo trimestre per portare a termine i progetti ai quali ho lavorato in precedenza e venni accettato. La retribuzione era al di sotto della soglia di povertà ma in tre mesi riuscii a guadagnare a sufficienza per pagare per il trimestre stesso.

Per quanto riguarda l'alloggio, dato il numero limitato di ore da fare a scuola, riuscivo a concentrare tutti gli sforzi nei primi due giorni e mezzo della settimana che passavo in città dormendo in macchina per due sere. Il mercoledi pomeriggio invece mi ritiravo nel luogo in cui avevo praticamente vissuto tutta l'estate e mi reimmergevo nella natura. Praticamente non dovevo sostenere nessuna spesa per l'alloggio. Continuai in questa maniera per tutti i tre mesi e devo dire che alla fine si era creato un buon bilancio nonostante le due notti settimanali passate in macchina se fecero pesare verso la fine.

A Dicembre 2017 decisi di provare ad inoltrare la domanda di OPT (Optional Practical Training). Si tratta di un tirocinio aggiuntivo di un anno (che più essere esteso di altri due) per chi si laurea negli stati uniti. Se l'OPT viene effettuato dopo la lauera si chiama post-completion OPT. Se l'OPT avviene durante la laurea si dice pre-completion OPT, che è un concetto simile al CPT ma l'attuazione no. Infatti, le modalità con cui vi viene dato il permesso di lavoro in OPT sono completamente differenti dal CPT e questo mi prese alla sprovvista. In teoria è possibile inoltrare la domanda di OPT 90 giorni prima della data di laurea. La ragione di ciò è che in media l'approvazione dell'OPT dura almeno tre mesi e quindi se lo studente vuole iniziare OPT subito dopo la laurea deve prendersi per tempo. Io non mi presi per tempo e l'approvazione ci mise più di 100 giorni nel mio caso ma per qualche strana ragione è come se tutto fosse calzato a pennello. Certo, ora vi scrivo ancora dall'Italia e non ho ancora iniziato il lavoro ma ho in mano il passaporto col visto e ho acquistato un biglietto aereo.

Quando inoltrai la richiesta per OPT lo facevo con l'intento che avrei perseguito un nuovo periodo di lavoro solamente se tre condizioni si sarebbero soddisfatte. Primo, non avrei dovuto fare molti sforzi per cercare l'opportunità, in altre parole l'opportunità sarebbe dovuta venire a me. Secondo, l'azienda doveva essere famosa, nel senso che in un eventuale curriculum questa esperienza lavorativa sarebbe spiccata in maniera eclatante. Terzo, avrei dovuto guadagnare parecchi soldi.
Queste condizioni stringenti le misi perchè a quel punto io possedevo il momento necessario per un cambiamento radicale nella mia vita. Ero al vertice della filosofia del "mollare tutto e andare". La forza che mi spingeva a cambiare vita ed evitare di tornare al solito lavoro era cosi grande che non mi sarei accontentato di poco. Facendo domanda per l'OPT feci una domanda all'universo chiedendogli quale fosse la mia direzione. L'universo rispose.

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